Spazi Immaginari e Archeologia del Silenzio

I miei dipinti nascono dall’incontro tra architettura interiore e memoria industriale.
In passato (ma in qualche occasione ancora adesso) rappresentavo interni reali di fabbriche dismesse, officine attive, ambienti industriali,  osservati con attenzione documentaria e trasformati sulla tela attraverso un meticoloso lavoro prospettico.

Oggi questi spazi evolvono: diventano visioni autonome, luoghi inventati, sospesi tra ricordo e immaginazione.
Sono ambienti di lavoro e stanze domestiche che non esistono nella realtà, ma sembrano trattenere voci, rumori e presenze invisibili.

La prospettiva (centrale, accidentale o a volo d’uccello)– guida lo sguardo dentro un universo parallelo dove il silenzio è il vero protagonista.

Utilizzo fondi polimaterici e colori acrilici su tela Gallery per costruire superfici dense, vibranti, capaci di raccontare la bellezza del tempo che passa e la potenza dell’invisibile.

Ogni opera è una narrazione silenziosa, una scenografia emotiva che invita alla riflessione.

Pittura contemporanea, ambienti immaginari, interni abbandonati, arte prospettica, atmosfere industriali, arte evocativa:
chi cerca questi linguaggi troverà in queste tele un mondo familiare e sorprendente al tempo stesso.

{RESILIENZA}
ABANDONED ARTISAN WORKSHOP
{RINASCITA}
{PAZIENZA}
{AURORA}
{SOGLIA}
{VESTIGIA}
{COSCIENZA}
ABANDONED OFFICE
ABANDONED LIVING ROOM
DAL SEMAFORO DI CAPO FERRO
ABANDONED FACTORY WITH BLUE WALL
FIERO ADMIRAL
THE CHOCOLATE MAKERS HOUSE
ABANDONED CARPET FACTORY
ABANDONED MANOR
ABANDONED CARPET FACTORY
EX NORDERA
EX NORDERA
TYRES
CHATEAU DE LE QUESNEL
ARE YOU SURE?
ADMIRAL FIERO
PASSION FOR STEEL
ABANDONED FACTORY
IRON BRIDGE
PIATTAFORMA PETROLIFERA
IL CEMENTIFICIO DI CHIOGGIA
THE ELECTRIC FACTORY
OLD FACTORY
ABANDONED FACTORY
LANEROSSI (scale)
CONCRETE FACTORY
OLD TEXTILE FACTORY
OLD FACTORY FOUR
OLD FACTORY OF GLASSES
OLD FACTORY ZERO
ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE 1